SOCIAL CARD (per la domanda rivolgersi agli Uffici Postali) a)Tessera destinata ai nuclei famigliari con bambini di età inferiore ai 3 anni o a cittadini di età pario superiore ai 65 anni.
La soglia di ammissibilità al beneficio è un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE):
- non superiore a € 6788.61 uguale per tutti indipendentemente dall’età ;
- non superiore a € 6788.61 per i cittadini con età compresa tra i 65 e 70 anni, elevato a € 9.051,48 per coloro che hanno compiuto i 70 anni.
Limite del patrimonio mobiliare non superiore a € 15.000. b) Il beneficio consiste nell’accredito sulla carta elettronica di € 80 a bimestre (contributo Statale), a cui si aggiungono € 120 a bimestre (contributo Regionale).
I titolari della Carta possono utilizzare il contributo per l’acquisto di generi alimentari e farmaci, per il pagamento di utenze domestiche (luce e gas). Inoltre, si può usufruire di sconti in negozi convenzionati ed è possibile accedere direttamente alla tariffa elettrica agevolata.

SERVIZI ALLA PRIMA INFANZIA (per la domanda rivolgersi ai Servizi Sociali del Comune di residenza) a)Contributi alle famiglie per l’abbattimento delle rette degli asili (anche per TagesMutter e nidi convenzionati) con un ISEE del nucleo famigliare inferiore a 30.000 euro.

PREMIO NATALITA’(per la domanda rivolgersi al Patronato o all’INPS con PIN ) Per le nuove mamme dal 1° Gennaio 2017 assegno di 800 euro a prescindere dalla situazione economica famigliare per figlio naturale nato o adottato nel 2017. Richiesta da fare a partire dal 7° mese di gravidanza senza presentazione dell’ ISEE.

NASPI
La Naspi è un’indennità che spetta ai lavoratori dipendenti, assicurati contro la disoccupazione, che abbiano perso involontariamente l’occupazione in data successiva al 1/5/2015. Non è riconosciuta ai soggetti che si dimettono, ad eccezione dei casi di dimissioni per giusta causa (mancato pagamento della retribuzione, molestie sessuali sul posto di lavoro, mobbing, variazione delle mansioni, ecc.).
Hanno diritto ad usufruire della Naspi anche gli APPRENDISTI, I SOCI LAVORATORI DI COOPERATIVA CON RAPPORTO SUBORDINATO, IL PERSONALE ARTISTICO SEMPRE CON RAPPORTO SUBORDINATO.
SONO ESCLUSI:
dipendenti a tempo indeterminato delle Pubbliche Amministrazioni
operai agricoli a tempo determinato o indeterminato
Requisiti
Per il diritto alla prestazione, occorre essere in possesso dei seguenti requisiti:
* stato di disoccupazione (è la condizione del soggetto privo di lavoro, immediatamente disponibile allo svolgimento ed alla ricerca di un’attività lavorativa, che abbia rilasciato presso il servizio competente - Centro per l’impiego - una apposita dichiarazione)
* stato di disoccupazione involontario
* avere nei quattro anni precedenti l’inizio della disoccupazione, almeno 13 settimane di contribuzione
* aver lavorato almeno 30 giorni effettivi nei dodici mesi precedenti l’inizio della disoccupazione
La durata
A regime, dal 1 maggio 2015, ed in relazione agli eventi di disoccupazione verificatisi a partire da tale data, la durata massima legale dell’indennità di disoccupazione Naspi è di 2 anni
La Naspi viene corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla metà delle settimane contribuzione degli ultimi 4 anni precedenti il licenziamento ( al massimo 2 anni ).
Dal primo gennaio 2017 la durata massima della Naspi sarà di 78 settimane ( un anno e mezzo).
L'importo
L’indennità non potrà superare per il 2015 l’importo di € 1.300,00
L’indennità spettante viene calcolata sulla retribuzione media imponibili ai fini previdenziali degli ultimi 4 anni.
Retribuzione 4 anni (diviso) numero settimane di contributi x 4,33.
Se nel 2015 l’importo della retribuzione media sarà inferiore o pari a € 1.195,00 l’indennità sarà pari al 75%;
se maggiore l’indennità sarà pari al 75% di 1.195,00 incrementata di una somma pari al 25% della differenza tra la retribuzione mensile e 1.195,00 euro.
Comunque non più del tetto di 1.300,00 euro.
L’indennità della Naspi percepita si ridurrà del 3% ogni mese a decorrere dal primo giorno del quarto mese di fruizione.
La domanda
La domanda di Naspi deve essere presentata all’Inps, esclusivamente in via telematica, entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.
L’indennità viene erogata a partire dall’8° giorno successivo alla data di cessazione dell’ultimo rapporto di lavoro, se la domanda è presentata entro l’8° giorno; mentre viene pagata dal giorno successivo a quello in cui viene presentata la domanda, se essa è successiva all’8° giorno. L’indennità decorre, altresì, dalla data di rilascio - presso il Centro per l’impiego - della dichiarazione di immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa, se successiva alla presentazione della domanda.

 “MIA” Misura attiva di sostegno al reddito (per la domanda rivolgersi ai Servizi Sociali del Comune di residenza) a) E’ un contributo economico di integrazione al reddito,erogato nell’ambito di un percorso concordato e definito nel patto di inclusione, finalizzato a superare le condizioni di difficoltà del nucleo familiare beneficiario. Gli importi spettanti variano da 220 a 550 euro. b)Viene erogato in 6 rate bimestrali e la Misura può essere rinnovata per ulteriori dodici mesi. c) La soglia di ammissibilità al beneficio è un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del nucleo familiare inferiore o uguale a 6.000 euro.
Per maggiori dettagli si rinvia al Regolamento: Decreto del presidente della Regione 15 ottobre 2015, n. 0216/Pres.

Spetta alle lavoratrici dipendenti, alle lavoratrici iscritte alla gestione separata, alle lavoratrici autonome, al padre lavoratore in alternativa alla madre lavoratrice in casi particolari. La domanda va presentata all'INPS ed al Datore di Lavoro.

LEGGE 104/92 Decreto Legislativo 151/2001 Sia la legge che il decreto contengono disposizioni che consentono di richiedere diversi benefici di carattere previdenziale, assistenziale, fiscale.
Per poterli ottenere è indispensabile avere il riconoscimento sanitario da parte della commissione dell'ASL presentando apposita domanda.
Qualora si venisse riconosciuti disabili in situazione di gravità (art. 3 comma 3 legge 104/92) si potrà fruire anche delle agevolazioni lavorative relative ai riposi, ai permessi ed ai congedi.
LEGGE 104/92 Decreto Legislativo 151/2001
Documenti da produrre * Copia documento di identità
* Certificato medico (in originale) compilato dal medico di famiglia
* Copia (se in possesso) di ulteriore documentazione sanitaria