Ogni giorno siamo bersagliati da continui tentativi di truffa.
Ecco alcuni esempi:
- Falsi funzionari dell’INPS o dell’ENEL. Si presentano alla porta di anziani con la scusa di controllare la posizione pensionistica o i contattori di gas e luce, ma in realtà vogliono farsi consegnare soldi o sottrarre valori. Di solito prima di fare dei controlli gli Enti affliggono avvisi nel palazzo o nella via. Quindi il consiglio è di non far entrare nessuno in casa prima di aver verificato l’ente che viene tirato in ballo
- Un abbraccio e sparisce il portafoglio. Si avvicinano alla persona (quasi sempre un anziano) fingendosi un amico dei figli e dei nipoti. Pochi istanti sono sufficienti per sfilare il portafoglio, collane, braccialetti , orologi.
- Davanti al bancomat. E’ bene non farsi distrarre. Può capitare che uno sconosciuto vi dica che sono caduti dei soldi e mentre voi vi girate un complice vi sottrae il bancomat dopo aver , tra l’altro visto il codice digitato
- Scusa del controllo dei Dopo un prelievo in banca o in posta il manlintenzionato segue la persona e si presenta come funzionario dicendo che potrebbe esserci un errore di serie delle banconote. Poi facendo finta di controllarle le sostituisce con delle banconote false.
- Ciao papà ho cambiato numero. Un messaggio che sembra inviato dal proprio figlio/a e dice così “Ciao papà ho cambiato numero , scrivimi su questo”. Il malcapitato , spesso preoccupato, scrive chiedendo spiegazioni, tra scuse e storie inventate, vengono chieste somme di denaro di cui sembra aver bisogno il figlio/ a.
- Vi sporcano e poi vi derubano. E’ abbastanza diffusa anche la truffa del gelato o del caffè sulla giacca o cappotto. Il truffatore fa finta di avervi urtato accidentalmente e vi sporca., Subito dopo, fingendosi dispiaciuto, con la scusa di ripulire la giacca vi invita gentilmente a toglierla e mentre la maneggia vi prende il portafoglio.
- Truffe on line. Azioni sempre piu’ frequenti, ad esempio sms che comunicano il pacco bloccato e invitano a cliccare su un link ove chiedono l’inserimento dei propri dati. Il consiglio delle forze dell’ordine è di non accedere mai a queste pagine e tantomeno inserire i propri dati.
Domande di ristoro dei danni causati dagli eccezionali eventi metereologici nel periodo compreso tra il 13 luglio e il 06 agosto 2023 da parte dei privati e imprese
L'assessore regionale con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, ha illustrato le modalità di raccolta delle istanze di ristoro da parte dei cittadini e delle imprese che hanno subito danni a seguito degli eventi meteo avversi dei mesi di luglio e agosto 2023. Vedasi al riguardo le notizie fornite sul sito della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in data 16 settembre 2023 intitolato: Maltempo ’23, dal 19/9 avvio raccolte istanze ristori privati.
Le istanze saranno gestite attraverso un portale informatico accessibile dal sito web della Regione e della Protezione civile. Accedendo allo stesso portale, chi ha subito danni potrà inserire on-line in autonomia le domande per ottenere il ristoro.
- Per i danni relativi ai privati su fabbricati e veicoli le istanze potranno essere presentate dalle ore 10 di martedì 19 settembre 2023 ed entro le ore 16 del 19 ottobre 2023.
- Le istanze per le imprese potranno essere presentate, sempre in modalità on-line, a partire dalle ore 10 del 26 settembre 2023 ed entro le ore 16 del 26 ottobre 2023
Giovedì 5 ottobre 2023 si è tenuta a Palmanova una visita guidata storico-naturalistica sui bastioni della città stellata, a seguire visita guidata della chiesetta di San Andrea Apostolo a Gris con affreschi del 1500 (aperta solo su richiesta).