Il DPCM del 13 ottobre
Il 13 ottobre il Presidente Del Consiglio dei Ministri, insieme al Ministro della Salute, ha firmato il nuovo DPCM, relativo alle nuove misure per il contenimento del contagio da Covid-19 nel territorio italiano, con validità di un mese.
Anticipati i pagamenti delle pensioni di ottobre in Posta
L'Inps e le Poste comunicano che il pagamento delle prestazioni pensionistiche del mese di ottobre sarà anticipato e sarà scaglionato in base all’ordine alfabetico.
La pensione anticipata per i poligrafici
In deroga alla normativa vigente, viene disposto che, per gli anni 2020-2023, per i lavoratori poligrafici di imprese stampatrici di giornali quotidiani e di imprese editrici e stampatrici di giornali e quotidiani, di periodici e di agenzie di stampa a diffusione nazionale, la pensione di anzianità si consegue con almeno 35 anni di contributi nell'assicurazione generale obbligatoria.
Era ora: la detassazione del TFS
L'Inps, con circolare n. 90 del 30 luglio 2020 ha introdotto un beneficio fiscale a titolo di abbattimento dell'aliquota dell'imposta sul reddito delle persone fisiche sui trattamenti di fine servizio, ossia sull'indennità di buonuscita, sull'indennità premio di servizio e sull'indennità di anzianità per la parte di imponibile fino 50.000 euro.
Il conto di base per i Pensionati
Ecco la soluzione semplice per esigenze essenziali; pensato in primo luogo per chi non dispone di un conto corrente e ha esigenze bancarie minime, con l'obiettivo di favorirne e sostenerne l'inclusione finanziaria.
Finalmente possibile l’anticipo sul TFS/TFR per i dipendenti pubblici
Sulla Gazzetta ufficiale 221 del 5 settembre u.s. è stato pubblicato il Decreto 19/08/2020 della Funzione Pubblica contente l’approvazione dell’Accordo quadro per il finanziamento bancario dell’anticipo sulla liquidazione dell’indennità di fine servizio (TFS, TFR altrimenti denominata e determinata) dei dipendenti pubblici.
Manifestamente inadeguato: così la Corte sull'assegno per gli invalidi totali
“Manifestamente inadeguato a garantire a persone totalmente inabili al lavoro i mezzi necessari per vivere” e dunque vìola il diritto sancito dall’art. 38 della Costituzione, secondo cui “ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto di mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all’assistenza sociale".